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Avvio dell’impianto e campagna analisi parametri potabilita' - potabilizzatore di Bracciano

venerdì 19 febbraio 2021

Avvio dell’impianto e campagna analisi parametri potabilita' - potabilizzatore di Bracciano

Abbiamo appreso che la Regione Lazio, con nota della Direzione Regionale Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo, ha ritenuto che Acea Ato2 Spa possa avviare le attività previste nello studio per “Avvio dell’impianto e campagna analisi parametri potabilità - potabilizzatore di Bracciano”, che si completerà con la fase di monitoraggio della persistenza delle caratteristiche di potabilità dell’acqua ferma, secondo il programma concordato con l’Istituto Superiore di Sanità e con la ASL RM2.

Tali attività si realizzeranno a partire dal 22 febbraio 2021 secondo l’applicazione delle modalità meno impattanti in termini di prelievi sopra specificate, ed in particolare: prelievo complessivo dal lago di ca. 1,5 milioni di mc per una durata di prelievo non continuativa che terminerà il 31 marzo 2021 e che avrà un'incidenza negativa sul livello del lago stimata in ca. 3 centimentri.

Una volta ripristinata la funzionalità impianto di potabilizzazione e completato il lavaggio e nuovo riempimento dell’acquedotto, verrà avviata la fase di monitoraggio della potabilità, fase durante la quale non avverranno prelievi.
Acea ATO2 trasmetterà con cadenza settimanale l’aggiornamento delle attività, indicando anche il volume prelevato.
L'Ente Parco, in ottemperanza all'incarico di monitoraggio ricoperto, sarà presente sul posto con i propri tecnici durante l'avvio delle attività, controllando in tempo reale il volume prelevato, anche con il proprio misuratore, i cui dati sono diffusi in tempo reale sulla sezione dedicata del sito www.parcobracciano.it.
Si precisa che completata tale attività, l'eventuale futuro prelievo in situazioni emergenziali per l’approvvigionamento idrico di Roma Capitale, (dovute a cause naturali o antropiche ad eccezione di carenze idriche derivanti da eventi climatici), per il quale non sussistono ad oggi condizioni ambientali sufficienti, dovrà essere oggetto di futuro approfondimento nei tavoli tecnici dedicati e necessiterà di autorizzazione da parte degli Uffici competenti.
Prosegue nel frattempo l'iter per il Contratto di Lago, percorso partecipato per la condivisione di nuove regole di comportamento e l’adozione di nuove forme di gestione, basate su studi e dati scientifici aggiornati, con lo scopo di garantire la tutela e la valorizzazione della risorsa idrica. La prossima riunione dell'Assemblea del Contratto di Lago è stata convocata per il 4 marzo 2021.