martedì 29 settembre 2020
Presentata alla Comunità del Parco la proposta di nuova rete sentieristica
Si è tenuta oggi presso la sede del Parco, nel pieno rispetto dei protocolli di prevenzione attualmente in vigore, la riunione della Comunità del Parco per la discussione del Bilancio di Previsione 2021 e pluriennale 2021-2023 dell’Ente Parco, approvato all’unanimità, e per la condivisione della bozza di progetto della “Nuova Rete Sentieristica del Parco e dei suoi Comuni”.
L’attività di progettazione, iniziata nel 2019 utilizzando esclusivamente le professionalità presenti tra i dipendenti in servizio al Parco, ha l’obiettivo di arrivare, nel corso del 2021 alla tabellazione ad opera dell’Ente Parco di 130 Km di sentieri che attraversando tutti e 10 i comuni del Parco mettono in collegamento l’area a sud est dei Monti della Tolfa con il Municipio XV del Comune di Roma, passando per i due laghi di Bracciano e Martignano e collegando i territori di cinque Aree Protette.
L’individuazione della rete sentieristica, dedicata agli amanti delle escursioni a piedi, in mountain bike e a cavallo, è stata effettuata con il prezioso supporto delle Università Agrarie ed in collaborazione con il CAI Roma, con il Gruppo CAI Oriolo Romano– sez. VT e diverse associazioni locali.
Ai rappresentanti istituzionali presenti sono stati illustrati a video e consegnati in formato digitale i vari materiali di progettazione tra cui la bozza di cartografia ad oggi realizzata e la relazione generale completa di allegati (tracciati georeferenziati, scheda tecnica dei singoli percorsi proposti, luoghi di posa e documentazione fotografica). Gli uffici del Parco, a seguito di sopralluoghi lungo i singoli percorsi, hanno individuato 23 km di sentieri che dovranno essere oggetto di manutenzione ordinaria per prevenire la copertura vegetazionale e mantenere gli standard di sicurezza anche per il passaggio di mezzi di soccorso: il primo intervento straordinario sarà interamente a carico del Parco(sfalcio, rimozione di staccionate obsolete, posa dei nuovi pali e verifica stabilità di quelli esistenti), mentre la somma annuale stimata per i successivi interventi di manutenzione ordinaria prevederà, oltre alla quota fissa che rimane in carico al Parco, la compartecipazione dei singoli comuni con quote annuali in proporzione ai km di competenza.
Non appena conclusa l’attività di tabellazione, la cartografia della rete sentieristica nonché il dettaglio dei singoli percorsi che la compongono sarà pubblicata sia in formato digitale sul sito del Parco che in formato cartaceo, riservando sul retro della mappa uno spazio dedicato ad ogni comune e Università Agraria attraversata dai percorsi, dove saranno proposti specifici itinerari con i vari punti di interesse, informazioni turistiche e numeri utili.
Il Sindaco di Bassano Romano Emanuele Maggi, in qualità di Presidente della Comunità del Parco, ha espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto finora dall’Ente Parco, per un progetto ambizioso di fruibilità pubblica che si candida ad essere uno strumento utile alla promozione turistica, auspicando la convinta adesione di tutti gli Enti coinvolti.
Voglio innanzitutto ringraziare il Direttore Badaloni e tutti i dipendenti del Parco - dichiara il Presidente Lorenzetti - che dimostrando un grande spirito di squadra hanno partecipato con entusiasmo, abnegazione e professionalità alla realizzazione di questa prima fase del progetto.
Ho accolto con grande soddisfazione l’apprezzamento ricevuto dai rappresentanti istituzionali presenti che ringrazio e con i quali ci auguriamo di poter presentare presto alla cittadinanza la Nuova Rete Sentieristica del Parco e dei suoi Comuni.
Sono certo che questo spirito di collaborazione con la Comunità del Parco porterà a nuove programmazioni future per l’implementazione di una vera e propria infrastruttura verde a servizio della collettività per la fruizione del territorio, incentivando le forme di mobilità sostenibile anche attraverso la realizzazione nei diversi comuni di punti di interscambio con mountain bike a pedalata assistita, affinché oltre alla salvaguardia dell’ambiente si possa compiere un ulteriore passo avanti lungo il percorso indicato nella Legge istitutiva del Parco per la promozione dei valori ambientali, culturali e storici del nostro straordinario territorio.