giovedì 01 ottobre 2020
Puliamo il mondo 2020
Si è svolta nel Comune di Oriolo Romano, in collaborazione con il Parco Bracciano-Martignano l'iniziativa di volontariato ambientale Puliamo il Mondo, edizione italiana di Clean up the World portata in Italia nel 1993 da Legambiente, che ne ha assunto il ruolo di comitato organizzatore.
Dopo l'iniziativa di venerdì con le Scuole Materna, Primaria e Secondarie di Primo Grado, nella giornata di sabato appuntamento a Piazza Umberto I con i cittadini volontari, che insieme ai Guardiaparco hanno bonificato una micro discarica in località Passo delle Barrozze, all'interno della Zona di Conservazione Speciale Mola di Oriolo.
Questa importante iniziativa, alla quale siamo sempre presenti e che si aggiunge ad altre giornate di volontariato per la pulizia delle spiagge e dei boschi che negli anni abbiamo organizziamo in collaborazione con istituzioni e associazioni del territorio nei diversi comuni del Parco - dichiara il Presidente del Parco Vittorio Lorenzetti - oltre ad essere un'occasione per rimuovere i rifiuti abbandonati e riportare questi luoghi alla loro naturale bellezza, deve lanciare un messaggio di speranza per un futuro sostenibile ed ispirare comportamenti virtuosi. Confidiamo soprattutto nelle nuove generazioni, alle quali dobbiamo guardare con fiducia e alle quali dedichiamo da anni progetti di Educazione Ambientale nelle scuole.
Quello dell'abbandono dei rifiuti rimane infatti ad oggi un problema irrisolto e quantomai attuale per il quale c'è ancora molto da fare, sia in termini di sensibilizzazione che di controllo.
E' necessario che le istituzioni del territorio intensifichino i loro sforzi in questa duplice direzione, facendo sistema in modo sempre più efficace e mettendo in campo ogni azione possibile per arginare questo annoso problema.
La Legge 152/06 prevede una sanzione amministrativa di 50€ per l’abbandono di rifiuti di piccola entità (es. mozziconi, fazzoletti, chewing gum, scontrini) e di 600€ per abbandono rifiuti (in strada e ovunque non sia espressamente consentito) da parte di privati cittadini, sanzione che viene raddoppiata in caso di abbandono di rifiuti pericolosi.
Al contrario, l’abbandono di rifiuti da parte di titolare di ente o imprese, configura un illecito penale.
Solo negli ultimi 5 anni sono state elevate ad opera dei Guardiaparco più di 50 sanzioni amministrative per abbandono rifiuti oltre ad alcune notizie di reato per abbandono di rifiuti pericolosi o ad opera di imprese.
Una volte individuate le micro discariche, se le stesse sono in area pubblica (es. bordo strada) viene di norma effettuata una segnalazione ai comuni cui spetta provvedere alla bonifica.