giovedì 08 agosto 2024
RIMOZIONE IMBARCAZIONI E NATANTI ABBANDONATI SUGLI ARENILI DEL LAGO: ORDINANZA DEL SINDACO, I GUARDIAPARCO DEL PARCO NATURALE REGIONALE BRACCIANO-MARTIGNANO VIGILERANNO CON LA POLIZIA LOCALE
Con ordinanza sindacale del 2 Agosto 2024, Marco Crocicchi (Sindaco di Bracciano - Città Metropolitana di Roma) ha disposto la rimozione di imbarcazioni, natanti e attrezzature varie abbandonate sugli arenili del lago di Bracciano, demandando la vigilanza, il controllo e la verifica alla Polizia Locale e ai Guardiaparco del Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano.
Nello specifico, l'ordinanza sindacale prende atto "che in alcuni tratti di arenile sono depositati stabilmente natanti, relitti di imbarcazioni e accessori di qualsiasi tipo e dimensione, che si trovano in stato di degrado e/o abbandono, divenuti ricettacoli di rifiuti che arrecano pregiudizio al decoro estetico ambientale e soprattutto alla pubblica e alla privata incolumità" e considera che "che l'abbandono di qualsivoglia materiale in spazio pubblico è da considerarsi deposito abusivo di rifiuti ingombranti che creano danni all'ambiente sotto il profilo del decoro e della pulizia", rilevato "l'eventuale pericolo di inquinamento e di alterazione ambientale sussistente sulle aree di cui trattasi, stante il notevole ingombro rilevato sulle stesse;".
Ritenuto di dover intervenire per lo sgombero e "che le suddette imbarcazioni unitamente alle attrezzature ivi rilevate sono state posizionate e/o installate senza alcuna Concessione Demaniale lacuale, autorizzazione edilizia e N.O. paesaggistico-ambientale", l'ordinanza sindacale del Sindaco di Bracciano ordina a "tutti i proprietari delle imbarcazioni e dei natanti abbandonati sugli arenili del lago di Bracciano, all’interno dei confini comunali, di provvedere allo sgombero degli stessi e dei materiali come descritti in premessa, entro 15 (quindici) giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza", trascorsi i quali "si provvederà direttamente alla rimozione, trasportando le imbarcazioni in area comunale dove verranno conservate per 30 (trenta) giorni." Trascorsi ulteriori giorni, il Comune diventerà proprietario delle imbarcazioni e natanti e "avvierà le procedure per lo smaltimento o la vendita".